Passa ai contenuti principali

Val Sarentino: Braunwirt Ristorante, l'etape gourmande in Alto Adige

Continua la nostra serie di etape gourmande o meglio dire soste golose in Alto Adige. Una delle valli meno note dal turismo di massa è la Val Sarentino, ma non è meno bella e affascinante della altre. Negli ultimi anni si è fatta notare ai gourmand come luogo di particolare piacevolezza, uno dei ristoranti più interessanti è il Ristorante Braunwirt, che si trova proprio al centro del paese di Sarentino nella piazza della Chiesa, ed è secondo me uno dei migliori ristoranti dell'Alto Adige.


Ogni visita perchè i locali li visito più volte all'anno è stata un autentica sorpresa, oggi la differenza da un buon e un cattivo ristorante, non sta nel prezzo ma nel rapporto di quest'ultimo con la qualità, la selezione degli ingredienti e dei vini d'abbinamento ai piatti, nella professionalità della cucina, il sapere solleticare il piacere delle papille con il giusto equilibrio dei sapori, un mix che richiede una buona tecnica e una grande passione. 


Queste le ultime proposte: risotto con peperone e gamberi, tagliatelle con gamberi e funghi, petto di faraona con risotto ai finferli glace di rosmarino, entrecote di manzo della Val Sarentino con verdure,  fagottino all'albicocca con sorbetto all'albicocca, ravioli d'ananas con formaggio fresco e frutta e gelato alla nutella.


Non si può concludere la visita di Sarentino con due passi a piedi per il paese, per scoprire botteghe artigiane di lavorazione del cuoio, le pantofole fatte a mano, indumenti ricavati dalla lana di pecora, artigiani della lavorazione del legno.


La Val  Sarentino non è solo etape gourmande ma luogo di piacevolezza all'insegna di una vacanza e relax per le attività di turismo lento come le camminate in montagna, l'andare a cavallo e per i più esperti nordic walking e mountain bike.
La Val Sarentino di può raggiungere da Bolzano oltre che in auto in un comodo bus delle Sad Trasporto locale da Bolzano sono 38 minuti al costo intero di 3,50 è valida anche la Mobil Card Alto Adige.

Rstorante Braunwirt
piazza della chiesa
Sarentino (BZ)
tel 0471 620 165 - fax 0471 623 985
e-mail: info@braunwirt.it



Visualizza Go Slow Green Alto Adige 2013 Etape Gourmande in una mappa di dimensioni maggiori

Commenti

  1. Le foto che hai pubblicato e quello che scrivi, tutto è così accattivante che voglio programmare proprio qui le prossime vacanze, magari anche solo di una settimana, prima dell'inverno.

    RispondiElimina
  2. sempre piu' invitanti queste soste per ghiottoni!

    RispondiElimina
  3. Sempre interessanti i tuoi post!!!!!
    Ti auguro buon week end

    RispondiElimina
  4. NOn lo conosco, ma è un buon motivo per andarci!
    Grazie del tuo commento, troppo buono!
    Cinzia

    RispondiElimina
  5. Cara carmine, non lo ho mai sentito nominare questo stupendo posto, ma sicuramente li si mangia bene!!!
    Tomaso

    RispondiElimina
  6. Beh, caro Carmine.. io faccio la valigia e mi tuffo in questo posto splendido. SUBITO!! Un bacione!

    RispondiElimina
  7. Bel posto...e bei mangiari! Ciao, Arianna

    RispondiElimina
  8. Ciao!
    Complimenti per il blog, davvero bello e molto utile !!! Ti seguo volentieri ;)
    Vica

    RispondiElimina
  9. non conoscevo questa val sarentino ma dopo aver visto le tue belle foto credo proprio che la metterò tra una delle mie prossime mete!!!!un saluto...

    RispondiElimina
  10. grazieeeee!! info preziosissime ;)

    RispondiElimina
  11. Conosco l'Alto Adige ma non questa valle grazie.

    RispondiElimina
  12. Che belle foto!!! Non conoscevo questo posto, credo valga la pena di fare una gita :)
    Buon fine settimana

    RispondiElimina
  13. Ciao Carmine, un'altra meta da raggiungere. Mi intriga molto il risotto con peperoni e gamberi perché normalmente io ci metto, con il pesce, del prezzemolo. Credo però che con questa ricetta si possa dare più gusto. Naturalmente, ottime le foto ed il testo. Un caro saluto.

    RispondiElimina
  14. Questo post lo salvo nei preferiti perchè sara la mia prossima tappa.
    I tuoi post sono fatti con amore e passione.
    grazie a presto

    RispondiElimina
  15. ma che meraviglia! adoro i post dove ci parli anche di cibo....la mia passione!!!

    RispondiElimina
  16. Ciao Carmine sono tornata dalla mia vacanza siciliana, e fra poco attaccherò con i racconti e le foto e anche con le ricette: il carniere è bello pieno!!! i tuoi post sono sempre così belli che fai venir voglia di partire di nuovo. Ti abbraccio a presto

    RispondiElimina
  17. Delle proposte veramente invitanti!!! Grazie per lo splendido post!!!

    RispondiElimina
  18. Delle proposte veramente invitanti!!! Grazie per lo splendido post!!!

    RispondiElimina
  19. La nostra famiglia frequenta Sarentino praticamente dai nostri nonni che commerciavano in legname, tra tutti quanti lo visitiamo praticamente ogni anno eppure li non sono mai entrata!!.,.....lacuna imperdonabile evidentemente! Grazie per l'informazione.....Ps: trovo il tuo blog bellissimo!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora oggi  d&#

I luoghi dell'ospitalità: Anticaia, Castelluccio Cosentino (Salerno)

Mi capita spesso nel mio vagabondare sulle Alpi, di conoscere persone che vengono da tutta Italia in particolare dalla Campania , dalla Puglia , dalla Basilicata , gli chiedo come mai arrivano da così lontano, sovente mi rispondono che le montagne nel Sud Italia non ci sono, allora io gli parlo dell'Abruzzo, dell' Aspromonte e del Cilento e mi rendo conto non solo che i turisti provenienti da tutti il mondo che vanno a Napoli, Capri e Amalfi ma gli stessi abitanti non conoscono le montagne del Sud, il proprio territorio, le proprie radici, la proprio cultura. Con molto piacere segnalo una piccola sorpresa: Anticaia , un luogo dell'ospitalità lento a Castelluccio Cosentino in provincia di Salerno , nel Parco Nazionale del Cilento , a breve distanza dalla Costiera Amalfitana, dai templi di Paestum, un piccolo gioiello dell'ospitalità nato e organizzato per viaggiatori molto speciali, che sono alla ricerca della quiete ma anche curiosi di conoscere un territorio

Nella Puglia Imperiale i luoghi delle Burrata di Andria

Quando si parla di un prodotto alimentare di marchio IGP, cioè indicazione geografica protetta, si vuole indicare che arriva da un determinato territorio, che si tratta di un prodotto tradizionale che esprime l'arte, l'ingegno e il lavoro di un territorio. Andiamo nella Puglia Imperiale , terra di castelli, cattedrali e splendide città d’arte, come Barletta oppure Trani, con la cattedrale che sembra emergere dal mare. La Puglia imperiale fa riferimento alla figura di Federico II di Svevia (Re di Sicilia, Re di Gerusalemme, Duca di Svevia e Imperatore del Sacro romano Impero) che valorizzo la Puglia e il suo territorio. Facciamoci sorprendere dai sapori della Puglia Imperiale, da questo territorio con una gastronomia autentica e una grande tradizione casearia a cui si abbinano verdure e prodotti del territorio come l'olio di oliva extra vergine.  Tradizione casearia che esprime negli ultimi anni con la burrata, divenuto uno dei prodotti più rappresentativi della Puglia.  S

Calabria: Costa degli Achei, Archeologia, Liquirizia e Agrumi

Questa voglia vi voglio portare in uno dei luoghi meno conosciuti ma più interessanti d'Italia, si parla sempre poco della vocazione turistica della Calabria, una regione che riserva delle grandi sorprese al viaggiatore. Andiamo nella provincia di Cosenza, sul Mare Jonio, la costa degli Achei , che deve il suo nome proprio ai colonizzatori Greci provenienti dall'Acaia (la zona più settentrionale del Peloponneso), regione della Grecia. che fondarono Sybaris intorno al 720 a.C. una delle città più importanti della Magna Grecia. Sono proprio le zone archeologiche ad attirare tutti gli anni i viaggiatori sono esattamente tre le aree archeologiche delle zona: Il Parco archeologico di Sibari , 50.000 metri quadrati di Scavi Archeologici che hanno riportato alla luce l’assetto urbanistico delle tre città antiche sovrapposte Sybaris, Thurii e Copia. I reperti degli scavi sono conservati nel Museo della Sibaritide, il parco è a ingresso libero. La necropoli di Enotria d

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alimentare più interessante la potete tr

Salone Agroalimentare Ligure 2024, Finale Ligure (SV)

Questo fine settimana nella località di Finalborgo a Finale Ligure si svolgerà l'evento il Salone Agroalimentare Ligure che segna l'inizio della stagione turistica della località.  L'evento è ormai alla ventesima edizione, ha il pregio di valorizzare quelle che sono le produzioni agricole e alimentari della Regione Liguria , anche se per la posizione geografica, raccoglie più aziende di Ponente che di Levante, di quell'area che da Genova va fino a Ventimiglia . Il merito di quest'evento è averci fatto conoscere una Liguria diversa dall'immaginario di cui siamo portati a pensare, una regione che nonostante le difficoltà di accessibilità geografica ha una produzione agricola tra le più interessanti in Italia, che dietro la costa c'è un mondo da scoprire , dove la cucina è una cucina più di terra che di mare. C'è un ottima iniziativa imprenditoriale, una regione dove i contadini hanno compreso che non è solo importante la coltivazione ma anche la trasfo

Capri: i migliori Bed and Breakfast

L'isola tra le più belle, ogni anno Capri accoglie turisti provenienti da tutto il mondo, un viaggio a Capri è una meta da sogno, quando vado in giro per il mondo tutti mi chiedono informazioni su Capri! Per noi italiani l'isola di Capri, forse ha meno fascino, è un luogo più vicino, è qui a breve distanza il desiderio viene meno, eppure mentre bevo un caffè in piazzetta e un morso di torta caprese, penso che è solo la seconda volta nelle mia vita che vengo a Capri , la prima è stato il mio viaggio di nozze più di venticinque anni fa. Una volta era una meta difficile da raggiungere, ma oggi grazie ai collegamenti di treni veloci con Napoli con Italo e Trenitalia , Capri si è fatta più vicina e accessibile sia per un weekend che per un soggiorno più lungo, può essere un idea per tutte le stagioni. Capri  si adatta ad una  vacanza senza auto  si arriva in battello da Napoli e poi c'è un servizio di autobus sull'isola molto comodo, ci si sposta molto bene an

Luoghi dell'ospitalita: conventi e monasteri a Venezia

Sono sempre stati nel corso dello storia luoghi dell'opitalità , tutti le strutture religiose presenti nelle vie storiche per raggiungere Roma era prevista la possibilità d' ospitalità. Oggi come ieri i conventi offrono ospitalità, sono luoghi di quiete, sono luoghi ricchi di cultura, sono gestiti molto bene e offrono momenti di serenita. venezia ne offre diversi e di grande valore storico e artistico. Venezia Abbazia di San Giorgio Maggiore L'mportante monastero benedettino, dal 1951 sede della Fondazione «Giorgio Cini», sorge sul'isoletta omonima con un complesso insieme di ambienti, realizzato dietro progetto di Andrea Palladio e articolato attorno alla ralativa chiesa e ai due chiostri. Dal 982 sede del Monastero Benedettino, l'isola di San Giorgio conobbe il suo massimo splendore tra il 1500 e il 1600, grazie alle opere di artisti come Palladio, Carpaccio, Veronese, Tintoretto e Longhena, che contribuirono alla trasformazione del suo complesso monumentale

Isole della lentezza: Skyros, Grecia

Uno degli obiettivi del turismo lento è quello di fornire delle indicazioni alla scoperta di mete meno note e meno affollate, ma non per questo meno belle.  Un invito a scoprire una Grecia diversa che non sia solo Mykonos, Creta, Santorini e Rodi, che pur belle e bellissime non offrono il contesto ideale per una vacanza lenta nei periodi di Luglio e Agosto. Ho deciso di farvi scoprire l'isola di Skyros una delle mie isole greche preferite, soprattutto una meta ideale per una vacanza all'insegna del relax e della tranquillità. Fare un viaggio a Skyros è fare un viaggio nella storia dell'antica greca (citata nei testi di Omero) la leggenda vuole che Thethis nascose il figlio Achille prima della guerra di Troia , dell''eroe Teseo che trovò rifugio.  In un passato più recente ha fatto parte dei possedimenti della Serenissima in Oriente e infine venne occupata attorno al 1538 dal turchi fino al 1829, dopo diviene parte della Grecia .  Oltre alle attratt

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv